quanto male possono fare le mode che si leggono sui social.

il succo di melograno, ad esempio.

il melograno è quella cosa terribile che se uno ha un albero, impesta tutto l'autunno tutti gli amici/conoscenti/casuali regalando loro dei melograni di forma improbabile che poi appassiranno inesorabilmente sul tavolo di cucina.

quest'anno, mi dico, faccio il succo di melograno.
vedo un sacco di foto in giro, il succo di melograno ha proprietà antiossidanti blablablabla, è bello da vedere, fa bene... quest'anno con i soliti melograni regalati ad ufo, farò il succo di melograno.

... passa un mese, ne passano due

quest'anno NESSUNO mi regala dei melograni. inizio a cercare disperatamente qualcuno che mi regali un melograno, imploro qualcuno perché mi regali un melograno... stavo quasi per comprarlo, un melograno... piangendo un po', perché 'sto ***** di melograno che nessuno vuole, al super costa come un bracciale pandora.

ieri, finalmente, mi arriva un CESTO di melograni. bellissimi tra l'altro. grossi, maturi, non quelli stitici degli alberelli dei giardini.
non sono mai stata così tanto felice di vedere dei melograni in vita mia, manco fossero scarpe 

stamattina faccio il succo di melograno (va bevuto appena spremuto per godere delle sue mille proprietà). inizio con il tagliare un melograno in due.

rosso ovunque, nemmeno fossimo in un horror. chicchi che saltellano per tutta la cucina, lasciando segni rossi dappertutto. infilo a fatica tutti i chicchi nel bimby, non senza essermi sporcata di rosso mani, pigiama, strofinacci, tavolo, piano cottura, tagliere, coltello che gronda rosso che ai macelli levati... frullo qb, e, finalmente mi appresto a filtrare il mio ricchissimo succo di melograno, che, alla vista, appare come un magma rosso gonfio e spumoso.

cerco di inserire un po' di poltiglia nel colino, sporcando lavello, tazza, cucchiai (tutta la dotazione). la poltiglia si deposita staticamente nel colino. lo occupa tipo centro sociale. si incastra ostinatamente nei fori. succo di melograno zero, la poltiglia informe non ne vuole sapere di filtrarsi da sola. non collabora.

prendo un cucchiaino, non senza aver sporcato tutti i cucchiaini di casa, ed inizio a smuovere la poltiglia, facendola fuoriuscire ovunque. mescolo dapprima con gentilezza e poi sempre più forte, schiaccio l'immonda poltiglia come fosse un viscido verme, butto il residuo nel lavandino, otturandolo per sempre.

continuo fino ad esaurimento della poca poltiglia rimasta nel bimby (il resto è ovunque in cucina). alla fine, soddisfatta, mi accingo a bere il mio centimetro e mezzo di preziosissimo succo di melograno filtrato... lo accosto alla bocca... assaporo il momento in cui gli antiossidanti mi renderanno 3 anni di vita...

...e mi verrebbe da sputarlo, se non fossi la signora che sono.

FA VERAMENTE SCHIFO!

amaro, insulso, inutile, insapore (amaro a parte), indegno, cattivissimo, disgustoso, orrendo

ho lasciato la cucina in condizioni pietose, mi ci vorrà un'impresa di pulizie per togliere tutto il rosso da ovunque...

CONCLUSIONE: andate al diavolo, voi ed il vostro succo di melograno, e le vostre mode salutiste, quando le cose sono cattive, sono cattive e stop, pure se fanno bene. ho ancora in bocca quel saporaccio, malgrado colazione e dentifricio... bleah.

PS: cedo cesta di melograni (meno uno). astenersi perditempo

Commenti

  1. ahhhh... lo dici tu che nessuno ne sentiva la necessità... ma vuoi mettere un blog con facebook?! ..questa è casa tua, puoi mettere le tazzine buone da the e accendere il caminetto mentre ci accomodiamo... bentornata (o bentrovata..)

    p.s. il succo di melograno della Esselunga è splendido... ;)

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